S.T.I.M.A. – Servizio Tirocini Inclusione Matching e Accompagnamento
Ultima modifica 2 maggio 2022
S.T.I.M.A. – Servizio Tirocini Inclusione Matching e Accompagnamento. Tirocini e work-experience finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione
L’ufficio di Piano (UDP) del Distretto RM 6.4 procede all’attivazione di “Tirocini e work-experience finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione”, di seguito indicato “TIS” a favore dei beneficiari RdC residenti nei comunidi Pomezia e Ardea – progetto PAL- Piano Attuativo Locale dicontrasto alla povertà. Il tirocinio è una misura formativa di politica attiva, finalizzata a creare un contatto diretto tra un soggetto ospitante e il tirocinante allo scopo di favorire l’arricchimento del bagaglio di conoscenze, l’acquisizione di competenze professionali e l’inserimento o il reinserimento professionale. Il tirocinio consiste in un periodo di orientamento al lavoro e di formazione in situazione che non si configura come un rapporto di lavoro.
Il TIS si differenzia, dalle altre tipologie di Tirocinio (formativi edi orientamento, di inserimento o reinserimento lavorativo, estivi di orientamento) per alcuni fondamentali aspetti progettuali:
- è specificatamente finalizzato all'inclusione sociale, all'autonomia delle persone e alla riabilitazione delle persone prese in carico dal servizio sociale professionale;
- l’azienda ospitante NON è soggetta a vincoli numerici di impiego di beneficiari (così come, invece, accade per le altre tipologie di tirocinio o altre forme di inclusione lavorativa dove il numero di tirocinanti ospitabili è connesso al numero di dipendenti).
L’organizzazionee la realizzazione delle attività di TIS, saranno effettuate sull abase delle indicazioni contenute nel presente documento elaborato secondo le disposizioni seguenti:
- Linee guida dell’Accordo del 22/01/2015 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano”;
- Linee guida dell’Accordo del 24/01/2013 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, sul documento recante “Linee Guida in materia di Tirocini” ai sensi dell’art. 1, commi 34-36 della Legge n. 92/2012;
- DGR Lazio 511/2013, in attuazione dell'Accordo adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 24 gennaio 2013 sui tirocini di inserimento o reinserimento finalizzati alla riabilitazione e all'inclusione sociale.
Finalità
Il Progetto STIMA intende attivare 30 tirocini di Inclusione Socialeal fine di:
- realizzare interventi integrati che possano coniugare la dimensione socioassistenziale alla dimensione del lavoro;
- rafforzare i progetti personalizzati dei Servizi Sociali con attività dirette alla crescita dell’autonomia personale ed economica dei soggetti fragili;
- facilitare l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro.
Pertanto detti tirocini offrono ai soggetti individuati l’opportunità di ottenere un’esperienza pratica e professionale volta ad acquisire e sviluppare competenze tecnico-professionali e/o trasversali volte a favorire l’inserimento e/o reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale.
Destinatari
I TIS sono rivolti a trenta beneficiari delle misure di sostegno al reddito RdC, componenti dei nuclei familiari residenti nei Comuni di Pomezia e Ardea, che hanno compiuto il 18° anno di età e hanno aderito e sottoscritto il Patto di Inclusione Sociale (PAIS).
Soggetti Coinvolti e ruoli
Ente Pubblico – Ufficio di Piano - Distretto RM6.4 (Comune di Pomezia e Ardea)
Il Distretto RM6.4 in collaborazione con il soggetto promotore, presidia la qualità dell’esperienza di tirocinio. Nello specifico:
- definisce insieme al soggetto promotore e al soggetto ospitante la predisposizione del progetto formativo/inserimento;
- designa un tutor quale responsabile della corretta attuazione del progetto formativo/inserimento.
Soggetto Promotore - SAIP Formazione e Lavoro
Al soggetto promotore spetta, in collaborazione con l’Ente Pubblico, il presidio della qualità dell’esperienza di tirocinio. In particolare:
- individua il soggetto ospitante per ciascun tirocinante,
- supporta il soggetto ospitante e il tirocinante nella fase di avvio nella gestione delle procedure amministrative e nella predisposizione del progetto formativo/inserimento;
- designa un tutor quale responsabile organizzativo del tirocinio in possesso di esperienze e competenze professionali adeguate alle funzioni di raccordo con il soggetto ospitante per monitorare l’attuazione del progetto formativo/inserimento;
- promuove il buon andamento dell’esperienza di tirocinio attraverso un’azione di monitoraggio con il soggetto ospitante, assicurando la realizzazione del percorso di tirocinio secondo quanto previsto dal progetto formativo/inserimento;
- rilascia l’attestazione dei risultati, specificando le competenze eventualmente acquisite;
- contribuisce al monitoraggio territoriale dell’andamento dei tirocini attraverso gli adempimenti previsti dal sistema regionale informatico sui tirocini;
- garantisce, nella fase di avvio del tirocinio, un'adeguata informazione e formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi degli artt. 36 e 37 del D. Lgs. n. 81/2008
Soggetti Ospitanti – Imprese, fondazioni, associazioni, studi professionali presso cui viene realizzato il tirocinio
Il soggetto ospitante garantisce la regolare attuazione dell’esperienzadi tirocinio. In particolare
- stipula la convenzione con il soggetto promotore;
- designa un tutor quale responsabile dell'attuazione del progetto formativo/inserimento con funzioni di affiancamento al tirocinante,
- assicura la realizzazione del percorso di tirocinio secondo quanto previsto dal progetto formativo/inserimento;
- trasmette al soggetto promotore le comunicazioni di proroga, di interruzione e di infortuni;
- trasmette la relazione sull’esperienza svolta dal tirocinante al soggetto promotore;
- mette a disposizione del tirocinante tutte le attrezzature, strumentazioni, equipaggiamenti e quanto altro idoneo e necessario allo svolgimento delle attività di tirocinio, ivi compresi quelli relativi alla protezione individuale nei casi previsti dal decreto legislativo n. 81/2008.
Modalità di attuazione
Il tirocinio sarà avviato a seguito della valutazione dell’equipe multidisciplinare la quale indica il tirocinio come strumento privilegiato di empowerment e inclusione del nucleo e dalla conseguente sottoscrizione del Patto di Inclusione Sociale.
Il progetto prevede le seguenti fasi:
- Accoglienza dei destinatari;
- Presa in carico, condivisione e sottoscrizione del Patto di tirocinio di inclusione sociale;
- Convenzione con Aziende ospitanti;
- Elaborazione Progetto di Tirocinio di Inclusione Sociale;
- Avvio del tirocinio;
- Monitoraggio dell’esperienza di tirocinio.
Progetto di Tirocinio
Ogni tirocinio è svolto sulla base di un progetto formativo/inserimento, da unirsi alla convenzione, da consegnare al tirocinante all’inizio del tirocinio stesso.La durata del Tirocinio è pari a sei mesi e dovrà in ogni caso concludersi entro il 30.03.2022.
L’orario di svolgimento del Tirocinio è articolato in 25 ore settimanali suddivise in 5 giorni lavorativi. Il Tirocinio deve essere svolto durante gli orari di accesso ai locali della sede di svolgimento del Tirocinio indicati nel Progetto. All’interno del progetto saranno indicate nelle “Modalità di svolgimento del tirocinio” i giorni e l’orario di presenza del tirocinante all’interno dell’azienda.
Al tirocinante verrà corrisposta un'indennità per la partecipazione al tirocinio secondo quanto disposto dalla normativa vigente, il cui onere economico non è carico del Soggetto Ospitante. Verrà garantito il rispetto dell'obbligo assicurativo per il tirocinante contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL, oltre che per la responsabilità civile verso i terzi con idonea compagnia assicuratrice il cui onere economico non è carico del Soggetto Ospitante.