Distretto Socio Sanitario (DSS)
Ultima modifica 2 maggio 2022
Il Distretto Socio Sanitario (DSS) costituisce l’ambito territoriale ottimale all’interno del quale i Comuni esercitano in forma associata, a seguito di sottoscrizione di una convenzione ex art. 30 D. Lgs n. 267/2000, le seguenti funzioni:
- Pianificano, progettano e realizzano gli interventi e i servizi del sistema integrato in conformità ai livelli essenziali delle prestazioni sociali
- Coordinano ed integrano i servizi sociali a valenza sanitaria da essi erogati con quelli sanitari a valenza sociale erogati dal distretto sanitario
- Concorrono alla programmazione sociale regionale
- Provvedono all’autorizzazione, all’accreditamento ed alla vigilanza dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale
- Determinano la compartecipazione degli utenti ai costi delle prestazioni
- Promuovono la partecipazione delle comunità locali, delle famiglie, delle persone e dei soggetti del terzo settore alla programmazione, alla realizzazione e alla valutazione del sistema integrato
- Valutano la qualità, l’efficacia e l’efficienza degli interventi e dei servizi, a tal fine istituiscono elenchi di soggetti accreditati allo svolgimento dei servizi di assistenza domiciliare e adottano strumenti per la semplificazione amministrativa
- Coordinano le politiche sociali con le politiche urbanistiche e abitative
- Trasmettono alla Regione dati sui bisogni e sull’offerta di servizi e strutture socio-assistenziali, ai fini dell’attuazione del sistema informativo dei servizi sociali
- Provvedono all’autorizzazione, all’accreditamento e alla vigilanza dei servizi e delle strutture che erogano assistenza domiciliare
Il Distretto Socio Sanitario è la dimensione territoriale in cui si integrano le prestazioni sociali a valenza sanitaria, erogate dai Comuni in forma associata, e le prestazioni sanitarie a valenza sociale e ad elevata integrazione socio-sanitaria, erogate dal distretto sanitario.